Torneo Flores – Matricole terribili!

Silvia Luotto e Ilaria Vargas, primi gol

Dopo l’interruzione pasquale riprende il torneo Alfio Flores riservato agli Under 13. Le terribili matricole della S.I.S. Roma non sembrano aver risentito della sosta, continuando la marcia che le ha viste sino ad ora a punteggio pieno. Di nuovo ospiti della piscina del C.S.I. sul Lungotevere Flaminio, le piccole giallorosse (con aggiunta maschile) guidate da Valentina Appolloni si sono imposte sui ragazzi del C.C. Lazio Bianchi per 21 a 3, ripetendo, in sostanza il risultato dell’andata. Come nella precedente partita, la squadra di casa – condotta con maestria dall’ottimo Alessandro Palma – ha lottato sempre con impegno, senza farsi intimidire dalla forza dell’avversario. La S.I.S., però, ha subito imposto il proprio gioco arioso e veloce e ha preso il largo già nel primo tempo, aperto da una rete di Capitan Alessia Cellucci, cui hanno fatto seguito quelle di Sara Arpini, Cecilia Nardini e Ludovica Bracco, oltre alla doppietta di Silvia Sinigaglia. Da segnalare la prodezza di Andrea Clerici, che riesce a parare a Cecilia Nardini un rigore che lei stessa si era procurato.

Più avara di reti la seconda frazione, che vede, però, il primo gol assoluto della piccola Silvia Luotto (da festeggiare con i manicaretti di papà Andy), la quale, ispirata da Alessia Cellucci, batte il portiere avversario con un tiro da posizione uno. Di Sara Arpini, ancora ben assistita da Cellucci Sr., le altre due reti che chiudono il parziale.

Dopo il cambio di campo si scatena Ludovica Bracco, che mette a segno un poker, intervallato dalle reti di Silvia Sinigaglia e di Alessia Cellucci. Il terzo tempo si chiude con il gol di Tommaso Marzullo, che assieme a Carlo Taraddei ha dato una nota mascolina al gineceo giallorosso, ma, soprattutto, vede il primo gol del C.C. Lazio, messo a segno da Michele Di Giulio, che riesce a superare Aurora Cellucci, distintasi anche oggi per un paio di ottimi interventi.

I Bianchi sembrano averci preso gusto e nell’ultima frazione vanno in rete altre due volte con Alessandro Theodoli, sempre da posizione centrale. Le giallorosse, però, non stanno a guardare e salutano un’altra new entry nel tabellini dei marcatori: Ilaria Vargas, la più piccola del gruppo con i suoi nove anni, sfodera il suo sorriso leggendario dopo aver messo a segno un rigore conquistato da un’altra giovanissima, Giulia Arpini. Vanno a segno anche Cristina Di Francesco, che ormai sembra una veterana e Cecilia Nardini, che veterana lo è, nonostante gli undici anni, dall’alto del suo secondo Flores. Sara Arpini trova il suo quarto sigillo personale, mentre ancora Tommaso Marzullo con una lunga controfuga solitaria sigla l’ultima rete dell’incontro. Un arbitro sin troppo fiscale blocca infatti Megan Cocelli ormai sola davanti al portiere fischiando la fine del match. Ci sarà presto una nuova occasione!

C.C. LAZIO BIANCHI – S.I.S. ROMA PALLANUOTO   3 – 21    (0-6, 0-3, 1-7, 2-5)

C.C. Lazio: Clerici, Ferrari L., Romualdi, Mordanini, Fiasco, Di Giulio (1) Cantiani, Theodoli A. (2), Capitani, Ferrari M., Bonanno, Barbicinti, De Petra, Chiari, Pasculli. All.: Palma A..

S.I.S. Roma: Cellucci Au., Cellucci Al. (2), Cocelli, Di Francesco (1), Sinigaglia S. (3), Bracco (5), Marzullo (2), Arpini G., Arpini S. (4), Nardini (2), Maggi, Vargas Quiroga Il. (1 rig.), Taraddei, Luotto (1). All.: Appolloni.

Arbitro: Picozzi P.

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